Quadro “Guerriera” Opera d’Arte contemporanea
“Non si nasce donne: si diventa.”
Simone de Beauvoir
Il quadro materico geometrico e poligonale che rappresenta una giovane guerriera che combatte per i suoi diritti e problemi di tutti i giorni. L’opera “Guerriera” è l’esempio e fonte di ispirazione per le donne, e non solo, di oggi e di domani.
La “Guerriera” è un personaggio archetipico femminile di carattere forte e coraggioso, eccezionale e indipendente senza perdere la sua essenziale femminilità. La simbologia è di origine antichissima. Le Donne Guerriere sono sempre esistite, in Oriente e in Occidente, dalle Amazzoni alle Valchirie. Hanno attraversato i secoli, dall’eroina francese Giovanna d’Arco alle donne samurai, fino a chi quotidianamente lotta per i propri diritti.
L’Opera nasce dalla selezione di pezzi di legno disposti in modo preciso fino a creare l’immagine desiderata. Il risultato finale è sorprendente e unico. L’utilizzo di materiali di recupero come i pezzi di legno sottolinea una profonda sensibilità ecologista che rende ancora più speciale l’opera d’arte.
Il legno è sempre stato utilizzato nell’arte, come supporto della pittura e per decori e intarsi, ma soprattutto nell’arte statuaria. Nei primi decenni del Novecento questo materiale è diventato qualcosa di diverso, diventando la materia prima di opere uniche per le Avanguardie. Futuristi, Dadaisti e Cubisti hanno usato tavole o frammenti di legno, soprattutto riciclati, per realizzare le loro composizioni. Nel corso del Novecento la sperimentazione è continuata con i Minimalisti americani e in Europa con l’Arte Povera, basti pensare a Pistoletto e Kounellis. Negli anni sempre più artisti hanno utilizzato il legno riciclato, ridando vita a scarti o legni dismessi. Negli ultimi anni l’utilizzo di materiale di scarto nella realizzazione dell’opera d’arte ha assunto nuovi significati, affrontando le tematiche di innovazione e sostenibilità.
È la magia dell’Arte: non servono materiali preziosi per creare un’emozione.