IL SOGGETTO
Il nome mortaio trae origine dal latino volgare mortarjius, derivato a sua volta dal più antico mortare (fare le parti). La necessità di frantumare e polverizzare per percussione alcuni materiali, risale a epoca remota ed era inizialmente praticata soprattutto utilizzando le cavità naturali e, poi, forse ancor prima della molitura con la macina, con i mortai quasi sempre di pietra. I mortai più antichi sono in pietra dura come marmo o alabastro ed erano già utilizzati da Greci ed Etruschi.
Anche la Bibbia ne testimonia l’antico uso: «La manna veniva pestata nel mortaio per preparare focacce».
IL MATERIALE
Il marmo marrone fossile è un materiale naturale straordinario che si è formato nel corso di milioni di anni. I suoi disegni distintivi sono il risultato di sedimenti fossili e minerali compattati, che conferiscono al marmo non solo una bellezza senza tempo ma anche un tocco di autenticità storica. Il marmo fossile è apprezzato per la sua capacità di aggiungere calore e carattere a qualsiasi ambiente, rendendo ogni pezzo una testimonianza della maestosità della natura.
Istruzioni per la Cura – Per mantenere il mortaio in marmo marrone fossile in perfette condizioni, pulire delicatamente con un panno umido dopo ogni uso. Evitare l’uso di detergenti aggressivi o abrasivi per preservare la finitura naturale del marmo.