La pietra leccese
Prezioso alleato della moderna concezione di living, la pietra leccese ha guadagnato un posto d’onore nell’arte, nel design e nell’arredamento contemporanei. Ricchezza, bellezza, solidità, sono i tre attributi che definiscono al meglio un materiale che ha fatto, e continua a fare, la storia di un luogo.
La “Pietra di Lecce” è uno dei preziosi gioielli della natura Meditarrenea, la pietra del Barocco e dell’architettura leccese. È un’arenaria tipica del Salento, una roccia calcarea estratta principalmente nell’entroterra, le cui sfumature di colore possono variare dal bianco, all’avorio rosato fino al giallo paglierino.
Tra le sue particolarità c’è senza dubbio il contenere frammenti di conchiglie, piccoli fossili che arricchiscono geologicamente la struttura, ma anche argille e quarzi che si aggiungono a una serie di minerali che la fortificano e la rendono ancora più affascinante e durevole. La pietra leccese affiora dal terreno in modo naturale e viene rinvenuta in tutto il territorio salentino, in immense cave profonde anche cinquanta metri.
Il caminetto, storia e tradizione.
Fin dall’alba dei tempi, una delle primarie necessità del concetto di “abitare” dell’uomo è stata quella di procurarsi, addomesticare, confinare e mantenere il fuoco sfruttandolo per illuminare, scaldarsi, e cucinare. Il camino deve la sua nascita ai normanni, ma conosce il suo splendore nell’epoca di Luigi XVI.
Naturalmente nel mondo moderno l’esigenza è spesso puramente estetica e decorativa, ma il caminetto resta simbolo indiscusso di calore familiare e convivialità.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.