Ciotola in crosta onice naturale
Lunghezza 60 cm. Altezza 14 cm. Profondità 33 cm. Realizzata a mano in Italia con Onice Naturale dalla finitura lucida.
La ciotola in crosta di onice naturale è un pezzo unico che combina l’eleganza dell’onice con la bellezza rustica della sua crosta naturale. Questa ciotola presenta una superficie liscia e lucida all’interno, mentre l’esterno è caratterizzato dalla texture naturale e irregolare della crosta.
Ogni ciotola è realizzata a mano ed è unica nel suo aspetto, con colori e venature esclusive che rendono ogni pezzo una vera opera d’arte.
Perfetta per essere utilizzata come centrotavola, vassoio per frutta o elemento decorativo, questa ciotola aggiunge un tocco di natura e raffinatezza ad ogni ambiente. Realizzata con materiali naturali di alta qualità, la ciotola in crosta di onice è un’eccellente scelta per coloro che apprezzano la bellezza unica e l’artigianato di alta qualità.
IL MATERIALE
Con il termine “onice” si è soliti indicare due famiglie di rocce distinte: l’onice silicea (di tonalità nera con striature bianche) e quella calcarea (o alabastrite, disponibile in colori diversi). Dal punto di vista mineralogico si classifica come una varietà di calcedonio, ossia di quarzo in masse compatte microcristalline, il cui colore varia da opaco a semi-opaco. Si tratta di un materiale pregiato e delicato allo stesso tempo, traslucido, molto compatto e anche retro-illuminatile.
Grazie all’ampia varietà cromatica e alla propria durezza e luminosità, l’onice viene utilizzata in diversi ambienti e per diversi utilizzi.
Oltre al suo diffuso utilizzo nella cristalloterapia, a livello pratico viene impiegata per la realizzazione di elementi d’arredo retroilluminati che donano armonia e luminosità all’ ambiente, ma anche per la creazione di pavimenti e rivestimenti (soprattutto nella zona bagno),oggetti di design e gioielli preziosi.
L’Onice Vulcano è un onice nuvolato con grandi aree di colore marrone miele scuro e chiaro alternate da linee e venature più chiare. Le venature chiare sono normalmente trasparenti alla luce. La caratteristica principale degli onici è la struttura venata. La superficie presenta delle linee di screpolatura superficiali che sono da considerarsi solo ed esclusivamente una caratteristica specifica di questo tipo di marmo.
SIMBOLOGIA
Secondo la leggenda questa gemma sarebbe stata creata quando Cupido tagliò le unghie a Venere dormiente e le lasciò sparse sul pavimento. Poichè le parti di una creatura divina non sono mortali, le divinità le trasformarono in una gemma, che venne successivamente chiamata Onice.
I latini, invece, rinominarono l’onice “marmor alabastrum” in riferimento alla fortezza Alabastra di Tebe, una zona della periferia centrale della Grecia particolarmente ricca di cave. Nell’antica Roma, questa pietra era molto utilizzata per la glittica (l’arte degli intagli) in quanto, grazie ai diversi strati di colore da cui è composta, si ottenevano dei rilievi chiari nettamente visibili sullo sfondo scuro: basti pensare ai numerosi cammei realizzati in onice giunti fino a noi.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.